Rilasciato GhostBSD 24.01.1

GhostBSD LogoQuesta nuova versione è basata su FreeBSD 14.0-STABLE. Update Station ha ottenuto una modifica significativa per l’aggiornamento a una versione principale di FreeBSD, consentendo l’aggiornamento di GhostBSD da 13.2-STABLE a 14.0-STABLE. 

Inoltre, una modifica importante al programma di installazione è che l’utente creato è un amministratore e l’utente root ottiene la stessa password dell’amministratore. Se la password dell’amministratore viene modificata dopo l’installazione, la password di root non cambierà.

GhostBSD Desktop

Miglioramenti e nuove funzionalità:

Potete trovare ulteriori dettagli nell’annuncio ufficiale.

Tutte le immagini, i checksum, gli ISO ibridi (DVD, USB) e i torrent sono disponibili qui:

https://www.ghostbsd.org/download

Rilasciato GhostBSD 23.10.1

GhostBSD LogoGhostBSD, il sistema operativo basato su FreeBSD focalizzato sul desktop computing, ha rilasciato una nuova versione del progetto che introduce un aggiornamento del kernel e una serie di miglioramenti di rete, insieme a modifiche minori.

“Siamo lieti di annunciare il rilascio di GhostBSD 23.10.1. Questa versione potrebbe sembrare strana rispetto alle versioni precedenti, ma è corretta. Dopo averci riflettuto più a fondo, il sistema operativo di base non viene aggiornato tanto quanto i pacchetti software. Quindi, abbiamo deciso di riportare la versione di rilascio a una statica invece di cambiarla ad ogni aggiornamento del pacchetto software. I pacchetti software verranno aggiornati il più spesso possibile, come prima, e se ci sono problemi significativi, modifiche o problemi di sicurezza prima del 24.01.1, verrà creata una versione 23.10.2. Consultate la roadmap per le versioni future. In questa versione, il sistema base e il kernel di FreeBSD sono stati aggiornati alla versione 1302508 e contiene aggiornamenti software, alcuni miglioramenti a Update Station e nuove funzionalità a NetworkMgr. Inoltre, os-generic-userland-devtools è stato rimosso dall’installazione predefinita per ridimensionare l’immagine del sistema live.”

L’annuncio di rilascio offre dettagli aggiuntivi. Download (pkglist): GhostBSD-23.10.1.iso (2,528MB, SHA256, torrent), GhostBSD-23.10.1-XFCE.iso (2,515MB, SHA256, torrent).

GhostBSD 4.0 con MATE desktop e compilatore Clang

GhostBSD LogoGhostBSD 4.0 è stato finalmente rilasciato ufficialmente.

Le principali novità includono la sostituzione di GCC con il compilatore LLVM/Clang come default (come molti altri BSD stanno facendo), la sostituzione del comando make con il make di NetBSD, l’utilizzo di pkg come gestore ufficiale dei paccketti, l’abilitazione di NetworkManager per default, è l’adozione di MATE come ambiente desktop di default. Tutto ciò costituisce una grossa scossa per GhostBSD 4.0, dal nome in codice “Karine”.

Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale GhostBSD.org.

Rilasciato GhostBSD 4.0 Alpha 1

GhostBSD LogoGhostBSD 4.0 Alpha 1 è adesso disponibile e si propone come sistema operativo BSD desktop user-friendly, basato sul tree sorgente di FreeBSD 10.0 e [wiki]MATE[/wiki] desktop.

Nel passato GhostBSD includeva GNOME come default ma dalla versione 4.0 la sola opzione desktop supportata sarà MATE, il fork di GNOME2 che ha recentemente rilasciato la sua versione 1.8.

Oltre al passaggio da FreeBSD 9.2 al 10.0 e all’utilizzo di MATE, questo aggiornamento del sistema operativo ora include [wiki]SpiderOak[/wiki], LibreOffice in sostituzione di OpenOffice con delle modifiche per la compatibilità con il compilatore Clang, una nuova interfaccia al partition editor GBI, un nuovo network manager, la sostituzione di pkg_add con pkgng, e numerosi altri package.

Chi desidera testare GhostBSD 4.0 Alpha 1 può trovare maggiori dettagli su GhostBSD.org.

Roundup sui BSD

Avendo tralasciato di annunciare puntualmente l’uscita di alcune nuove versioni dei vari os BSD, faccio adesso un breve resoconto della situazione:

Dal 1 maggio è disponibile OpenBSD 4.9. In questa release spiccano alcuni fix di sicurezza sullo stack IPsec, numerose migliorie nella gestione dello SCSI, il supporto multiprocessore su piattaforma hppa, il supporto per svariate schede di rete di nuova generazione, su architettura x86 il supporto ad alcune componenti dei driver di virtualizzazione VMWare e la compilazione del modulo NTFS nel kernel GENERIC. Da notare che è stata introdotta la struttura rc.d per gestire l’avvio e l’arresto dei demoni e dei servizi. KDE è ancora alla versione 3.5.10, e Gnome alla 2.32.1, mentre XFCE è stato portato alla nuova 4.8.0.

Questi i link per il download: Download: i386/install49.iso (215MB, SHA256), amd64/install49.iso (229MB, SHA256).

In aprile è stato rilasciato DragonFlyBSD 2.10.1. Si tratta di una release che aumenta le prestazioni e la compatibilità con hardware diversi. In particolare sono supportati un maggior numero di sistemi multiprocessore, grazie a aggiornamenti ai supporti ACPI, APIC e APIC interrupt routing; i volumi HAMMER sono ora in grado di eseguire la deduplica automatica in notturna con processi batch e durante operazioni live; il Packet Filter è stato aggiornato a quello di OpenBSD 4.4 e il compilatore GCC 4.4 è stato adottato come ufficiale, conferendo migliori prestazioni a tutto il sistema.

Gli url per il download sono: dfly-i386-2.10.1_REL.iso.bz2 (185MB), dfly-x86_64-2.10.1_REL.iso.bz2 (190MB).

GhostBSD 2.0 è uscito in marzo, ed è stato accolto con favore essendo l’unica release di FreeBSD che adotta Gnome come ambiente desktop. E’ supportato l’automount delle periferiche USB, E’ stato scelto un nuovo logo, un nuovo file system live, sono stati fixati diversi bug. La versione di GNOME adottata è la 2.32.

Per chi volesse provarlo: GhostBSD-2.0-i386.iso (1,139MB), GhostBSD-2.0-amd64.iso (1,383MB).

 

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