Sistemi Unix-like

Un sistema Unix-like si comporta in maniera simile ad un sistema UNIX, ma senza necessariamente conformarsi o essere certificato rispetto a una qualsiasi versione della [wiki]Single UNIX Specification[/wiki]. Il termine può includere sistemi operativi Open Source/free software ispirati allo Unix dei Bell Labs o disegnati per emulare le sue features, prodotti commerciali e proprietari, e persino versioni basate su codice UNIX licenziato (i quali possono essere talmente “Unix-like” da essere certificati a portare il marchio “UNIX”). Non esiste alcuno standard formale per definire il termine, e sono possibili differenze di opinione sul fatto che un certo sistema sia Unix-like o no.

L’Open Group detiene il marchio UNIX e amministra la Single UNIX Specification, utilizzando il nome UNIX come un marchio di certificazione. Essi non approvano il termine “Unix-like”, e lo considerano un uso errato del loro marchio. Le loro linee guida richiedono che “UNIX” sia scritto in lettere maiuscole o distinto in altro modo dal testo circostante, incoraggiando fortemente che esso sia usato come aggettivo di branding per una parola generica come “system”, e ne scoraggiano l’uso in parole composte con trattini. La definizione più simile che essi considerano corretta è “UNIX system-like”.

Le altre parti frequentemente trattano il termine “Unix” come un marchio genericizzato, allo stesso modo in cui “Scotch” è usato per riferirsi a qualsiasi nastro adesivo o “Scottex” per qualsiasi rotolo di carta da cucina. Alcuni aggiungono un carattere wildcard per creare una abbreviazione eufemistica come “Un*x” oppure “*nix”, dato che i sistemi Unix-like spesso hanno nomi come AIX, HP-UX, IRIX, Linux, Minix, Ultrix e Xenix. Queste forme non corrispondono letteralmente a molti nomi di sistemi, ma sono ugualmente riconosciute come riferimento a qualsiasi sistema discendente da UNIX, persino quelli con nomi completamente dissimili come Solaris, FreeBSD o Mac OS X. Ciò è comunque contrario alle linee guida dell’Open Group.

[wiki]Dennis Ritchie[/wiki], uno dei creatori originari di UNIX, ha espresso la sua opinione che i sistemi Unix-like come Linux sono dei sistemi Unix di fatto. [wiki]Eric S. Raymond[/wiki] ha suggerito che esistono tre tipi di sistemi Unix-like:

  • UNIX genetici: quei sistemi con una connessione storica al codice base AT&T. La maggior parte ma non tutti i sistemi UNIX commerciali cadono in questa categoria, così come fanno i sistemi BSD, discendenti del lavoro fatto all’Università della California, Berkeley nei tardi anni ’70 e primi anni ’80. Alcuni di questi sistemi non hanno codice AT&T originale ma possono ancora tracciare la loro nascita nel design AT&T.
  • UNIX a marchio o certificati: questi sistemi – largamente commerciali nella loro natura – che sono stati riconosciuti dall’Open Group come rispondenti alla Single UNIX Specification e sono autorizzati a portare il nome UNIX. La maggior parte di questi sistemi sono derivazioni commerciali del codice base System V in una forma o un’altra, sebbene alcuni (ad esempio l'[wiki label=”IBM z/OS”]z/OS[/wiki]) hanno guadagnato il marchio attraverso uno strato di compatibilità [wiki]POSIX[/wiki] e non sono intrinsecamente sistemi Unix in altro modo. Molti sistemi Unix antichi non corrispondono più a questa definizione.
  • UNIX funzionali: genericamente, qualsiasi sistema Unix-like che si comporta in maniera grossomodo coerente alla Unix specification; più specificatamente, questo si può riferire a sistemi come Linux o Minix che si comportano in maniera simile a un sistema UNIX ma senza alcuna connessione genetica o di marchio col codice base AT&T. La maggior parte delle implementazioni free/Open Source del design UNIX, che siano Unix genetici o no, cadono nella definizione ristretta di questa terza categoria, a causa dell’elevato costo (diverse migliaia di dollari) richiesto dall’Open Group per ottenere la sua certificazione.

I sistemi Unix-like cominciarono a comparire nei tardi anni ’70 e primi anni ’80. Molte versioni proprietarie, come Idris, Coherent e UniFlex, miravano a offrire al mondo commerciale le funzionalità disponibili agli utenti accademici di UNIX.

Quando più tardi AT&T autorizzò il licenziamento commerciale di UNIX negli anni 80, una varietà di sistemi proprietari fu sviluppata basandosi su esso, compresi AIX, HP-UX, IRIX, Solaris, Tru64, Ultrix, e Xenix. Questi spiazzarono i cloni proprietari creati in precedenza. La crescente incompatibilità tra questi sistemi portò alla creazione di standard di interoperabilità, come POSIX e la Single UNIX Specification.

Nel frattempo, il progetto [wiki]GNU[/wiki] fu lanciato nel 1983 con lo scopo di creare GNU, un sistema operativo che tutti gli utenti di computer potessero liberamente usare, studiare, modificare e redistribuire. Vari sistemi operativi Unix-like si svilupparono a lato del progetto GNU, spesso condividendo con esso delle componenti sostanziali (portando anche qualche disaccordo sul fatto che dovessero essere chiamati “GNU” o meno). Questi servirono primariamente come sostituti di UNIX non ristretti e a basso costo, e includono 4.4BSD, Linux e Minix. Alcuni di questi sono stati la base di sistemi Unix-like commerciali, come BSD/OS e Mac OS X. Da notare che Mac OS X v10.5 Leopard è certificato sotto la Single Unix Specification.

Le diverse varianti BSD si distinguono per il fatto che esse sono in effetti discendenti di UNIX, sviluppato dall’Università della California a Berkeley con codice sorgente UNIX dai Bell Labs. Comunque, il codice base BSD si è evoluto da allora, rimpiazzando tutto il codice AT&T. Dato che le varianti BSD non sono certificate come compatibili con la Single UNIX Specification, esse sono considerate comunque sistemi Unix-like.

Molti vendor di sistemi Unix-like Open Source non richiedono il marchio UNIX per il loro prodotto anche se corrispondente alla specifica: i costi della certificazione sono generalmente considerati proibitivi. Il termine Freenix è spesso usato per riferirsi a questi sistemi. Esempi attuali includono BSD e i suoi derivati, principalmente FreeBSD, NetBSD e OpenBSD; GNU; Linux; Minix; OpenSolaris e Plan 9.

Ci sono anche svariati sistemi Unix-like commerciali, come AIX; BeOS; HP-UX; IRIX; Mac OS X; LynxOS; QNX; SCO OpenServer; Solaris; Tru64 (basato su OSF/1); UnixWare; Xenix; e VxWorks.

Si noti che nell’organizzazione del nostro sito abbiamo considerato gli Unix come IRIX, Solaris, AIX, ecc. come facenti parte della famiglia UNIX ufficiale, ed abbiamo lasciato tra i sistemi Unix-like solamente Linux, Minix e i discendenti Open Source di BSD. Questo rispecchia il modo di pensare comune che classifica tutti gli Unix di natura commerciale come UNIX ufficiali, e considera Unix-like solo i sistemi Open Source, anche se come si può comprendere dalla lettura di questo articolo si tratta di una classificazione tecnicamente errata. Non è escluso che in futuro provvederemo ad una riorganizzazione che elenchi tutti i sistemi indistintamente, eliminando l’intrinseco “razzismo” della separazione tra UNIX e Unix-like,

Fonte: Wikipedia

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