FreeBSD 10.0 !
Dopo una gestazione durata mesi, è stato rilasciato pochi giorni fa FreeBSD 10.0.
Con questa versione è stato completato il passaggio dal compilatore GCC a Clang. GCC rimane disponibile come pacchetto installabile dai Ports. Inoltre è stato aggiunto il supporto [wiki]TRIM[/wiki] su dischi SSD per il file system [wiki label=”ZFS”]ZFS (file system)[/wiki], il quale ha avuto anche altri svariati miglioramenti. Vi è anche il supporto driver KMS per AMD Radeon.
Da notare è la presenza dell’hypervisor Bhyve, che conferisce a FreeBSD le funzionalità di virtualizzazione che sono ormai presenti da tempo in Linux, per quanto ci vorrà ancora del tempo prima che Bhyve possa realmente competere con Xen e KVM. E’ stata anche aggiunta la compatibilità con l’Hyper-V di Microsoft, per poter installare FreeBSD come guest virtualizzato all’interno di un server Microsoft Windows. Da notare che il supporto è stato contribuito da Microsoft stessa, così come da tempo avviene per il kernel Linux.
I suddetti miglioramenti a ZFS, oltre al TRIM, comprendono il supporto per le compressioni LZ4 e L2ARC, e altri piccoli dettagli.
Il supporto Audio USB è stato migliorato notevolmente, aggiungendo la compatibilità con nuovo hardware, ottimizzazioni di banda e accrescimento delle frequenze di sampling.
E’ presente il set di istruzioni Intel [wiki]AES-NI[/wiki] per accellerare alcuni task di crittografazione. Viene supportato anche l’hardware Intel RDRAND “Bull Mountain” per la generazione di numeri casuali, ma FreeBSD non fa affidamento esclusivo su questi generatori hardware, visti i sospetti sollevati dalla recente vicenda NSA/Snowden.
E’ migliorato anche il supporto al networking WiFi 802.11n, soprattutto per l’hardware Atheros.
Anche [wiki]FUSE[/wiki] è adesso parte del sistema base FreeBSD, e ciò ha impatto sul supporto al file system NTFS, insieme a molti altri file system. Precedentemente FUSE era disponibile solo tramite i Ports.
Fonte: Phoronix