Nuovi server SPARC da Sun/Fujitsu

Sun e Fujitsu hanno annunciato due nuovi server enterprise basati su processori UltraSparc T2, che promettono di offrire prestazioni fino a tre volte superiori a quelle dei modelli RISC concorrenti impiegando metà dello spazio.

I due nuovi modelli, battezzati T5140 e T5240, vanno a completare la gamma Sparc Enterprise. I processori dispongono di due Cpu (dual socket) che possono integrare ciascuna fino a 8 core di calcolo. Ogni core, poi, è in grado di gestire fino a 8 thread simultanei, per un totale di 128 thread contemporanei, ovvero il doppio dei precedenti modelli T5120 e T5220. I server T5140 e T5240 sono disponibili in formati 1U e 2U. Il primo integra fino a quattro dischi Sas da 2,5 pollici, mentre il secondo ne può contenere fino a sedici. Relativamente alla RAM, il 5240 può essere equipaggiato con il doppio della memoria supportata dal 5140 (128Gb invece di 64Gb). I prezzi vanno dai $15.000 ai $63.000, escluso il supporto per l’installazione. Sun ha annunciato anche nuove proposte riguardanti servizi di virtualizzazione per le applicazioni Solaris 8 e Solaris 9 che consentono di trasferire le applicazioni sui nuovi sistemi CMT (Chip Multithreading Technology) equipaggiati con l’ambiente operativo Solaris 10. Con questi nuovi prodotti è possibile gestire Solaris 8 e 9 Containers per Solaris 10, più ambienti Solaris 8 o Solaris 9, o una combinazione dei due tipi su un unico sistema SPARC.

Fujitsu supporta Solaris

PrimePOWER 2500Fujitsu ha aggiunto i muscoli alla sua linea di server PrimePower con una versione 2.08Ghz dei suoi chip Sparc64 V.

Fujitsu includerà il chip in cinque dei suoi modelli PrimePower, incluso il PrimePower 2500 a 128 processori. I sistemi precedenti giravano su Sparc64s da 1.35Ghz a 1.89Ghz. Fujitsu, come Sun Microsystems, costruisce i propri processori Sparc e fa girare Solaris sui suoi sistemi. La compagnia vende anche unità basate su Xeon e occasionalmente su Itanium.

Oltre che nel PrimePower 2500, i clienti troveranno lo Sparc64 V nei modelli 1500, 900, 850 e 650. 2500, 1500 e 900 si collocano nella fascia alta della linea PrimePower, mentre il 650 e l’850 sono sistemi midrange da rack da 2 fino a 16 processori.

Negli anni a venire, Fujitsu e Sun si standardizzeranno sul chip Sparc64 e produrranno insieme server high-end e midrange basati su Solaris. Le due compagnie sperano di condividere lo sviluppo del chip e i costi della produzione dei sistemi. Sun, che ha cancellato la produzione del suo chip UltraSparc V, produrrà ancora le sue versioni di Sparc per sistemi di basso profilo indirizzati a server web e application.

Fujitsu il mese scorso ha annunciato che i nuovi sistemi PrimeQuest basati su Itanium verranno consegnati a partire da giugno. L’azienda ha piazzato 2 server Itanium nel 2003, e 233 server nel 2004, secondo Gartner. E’ difficile immaginare che quelle 235 unità abbiano coperto i costi del materiale di marketing Fujitsu per Itanium.

Bug d’annata

Un antico bug, risalente nientemeno che al 1975 e ad Unix 6th Edition, è stato recentemente rintracciato e risolto. A causa di un Internal Compiler Error ottenuto su architettura Sparc64 da parte di un utente, l’autore della libreria malloc ha riscontrato che la compilazione della stessa andava in errore durante una chiamata a yacc, il parser generator. Ha eseguito un pò di indagini e si è reso conto che il problema esiste sin dagli anni 70 nel codice di yacc che fu sviluppato da Stephen C. Johnson della AT&T. Inutile dire che Otto Moerbeek, lo scopritore e risolutore,

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