PowerShell + Bash = Pash

Chi ha seguito le indiscrezioni sullo sviluppo di Windows Server 2008 (Longhorn) ricorderà che era prevista l’introduzione di una potente shell di comandi, inizialmente denominata Monad, che avrebbe portato nel mondo Windows le capacità tipiche delle shell Unix ed anche delle nuove funzioni, come ad esempio il piping di interi oggetti binari tra processi. In seguito ai problemi e ritardi di sviluppo tipici di casa Microsoft, fu deciso di scorporare Monad da Windows Server e portarlo avanti come progetto separato che avrebbe visto la luce in un momento futuro non precisato. PowerShell (il nuovo nome dato a Monad) è adesso giunto alla versione 1.0 ed è scaricabile dai siti Microsoft. Ma il motivo per cui ne parliamo è che adesso esiste un porting di PowerShell per gli ambienti Unix. Il suo nome è Pash e combina questo nuovo ambiente con quello tipico di bash, la shell più diffusa in ambito Linux. Pash è scritto in .NET FrameWork 2.0 ed è compilabile con Visual Studio 2008 per Windows, o con Mono per gli ambienti Unix. Lo scopo principale del progetto è di offrire un ambiente shell di comando unificato, che consenta in maniera più semplice il trasferimento di capacità e competenze da parte degli amministratori di sistema.

AdvFS diventa Open Source

AdvFS FileSystem DesignCome riportato oggi da svariati siti di news, HP ha deciso di rendere open source il filesystem AdvFS (Advanced FileSystem) di Tru64 UNIX. I sorgenti resi disponibili si trovano su Sourceforge, con licenza GPLv2.

Come riporta Punto Informatico, AdvFS è un file system journaled, ad elevate prestazioni, basato su strutture dinamiche che consentono agli amministratori di gestire il file system – incluse le operazioni di ridimensionamento, riconfigurazione e generazione degli snapshot – “al volo”, senza cioè la necessità di interrompere il servizio e chiudere le applicazioni. Oltre a ciò, AdvFS supporta sistemi di storage multi-device, bilanciamento dinamico dei file e dello spazio libero, e deframmentazione on demand o in background.

HP dichiara che AdvFS è molto avanzato rispetto agli attuali filesystems disponibili in Linux, e non nasconde l’ambizione di vederlo diventare il nuovo filesystem principale per lo Unix open source, con il supporto della comunità degli sviluppatori.

AdvFS ha molti anni di vita alle sue spalle, essendo stato ereditato da HP a seguito della fusione con Compaq, che lo aveva a sua volta ereditato da Digital Equipment Corporation nel 1998. La sua anzianità non deve però farlo erroneamente considerare obsoleto. Si tratta sicuramente di uno dei filesystem più avanzati attualmente esistenti. In effetti esso costituiva uno degli elementi core più importanti di Tru64 UNIX, insieme alla tecnologia TruCluster. Per lungo tempo le roadmap di sviluppo di HP avevano contemplato il porting di queste due tecnologie su HP-UX, ma poi fu deciso, con estremo disappunto di sviluppatori e clienti, di abbandonare l’operazione in favore di prodotti Veritas.

Alcuni analisti malignamente dichiarano che il rilascio al pubblico di questi sorgenti è dovuto alla consapevolezza da parte di HP che il proprio Unix non ha più futuro come prodotto commerciale. Ma chi conosce meglio la storia che c’è alle spalle sa che HP non ha mai considerato Tru64 UNIX come prodotto di punta, e ne ha già annunciato da tempo la dismissione proponendo ai propri clienti la migrazione ad HP-UX. Il prodotto Unix di punta dell’offerta HP è appunto HP-UX e su di esso si concentrano gli sforzi di sviluppo e di marketing. Purtroppo, aggiungiamo noi, dato che Tru64 UNIX era uno Unix praticamente perfetto.

In arrivo CrossOver per FreeBSD

E’ in fase di completamento il porting per BSD del famoso software CrossOver della CodeWeavers, basato su Wine, che consente l’esecuzione di applicativi e giochi Windows. I sistemi BSD supportati dovrebbero essere numerosi, tra cui FreeBSD, DesktopBSD, PC-BSD. A questo link è possibile scaricare una release sperimentale di CrossOver Games, ottimizzata per l’uso dei giochi.

Rilasciato PC-BSD 1.5.1

E’ stato rilasciato oggi PC-BSD 1.5.1. Le principali novità sono:

  • Bugfix alla procedura di rimozione programmi PBI
  • Aggiunto il supporto per schede di rete NFE / MSK durante l’installazione
  • Aggiunto supporto GutenPrint per driver di stampa aggiuntivi
  • Aggiunti nuovi font per Xorg
  • Aggiornata la configurazione PolicyKit con i miglioramenti recenti ad HAL
  • Riparato il supporto SMP nel kernel di default
  • Eseguito bugfix al tool SystemUpdater
  • Risolto bug alla GUI di configurazione wifi per supportare SSID lunghi
  • Aggiunto tema Lipstik alla console di root
  • Aggiornato albero ports e i18n al 16/4/2008
  • Aggiornata la QuickGuide

Come al solito,

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