Tempi bui per OpenSolaris

In questi giorni si son appresi i piani di sviluppo di Oracle per i prodotti opensource come openoffice.org e Java, oramai di sua proprietà data l’acquisizione di Sun Microsystem.

Da questi piani manca qualcosa. Sembra che Oracle si sia dimenticata di OpenSolaris e di questo se ne sono accorti in tanti, in primis gli sviluppatori.

Ben Rockwood, evangelist di OpenSolaris, ha quindi scritto una lettera aperta a Oracle nella quale chiede spiegazioni in merito allo sviluppo ed al supporto di OpenSolaris oltre che di Solaris stesso, giunto alla versione 10, ma di cui a questo punto si dubita il raggiungimento della 11. Lettera che è rimasta morta..

Ad essa ha fatto seguito il disappunto di Peter Tribble, il quale aveva chiesto ad Oracle un canale di comunicazione tra lo staff di Sun e l’OBG, richiesta andata a vuoto data la mancanza di almeno un cenno da parte di Oracle. Infatti Peter si chiede: “I’ve no doubt that Oracle are very busy, but not even bothering to say hello?

A tutto questo si aggiunge un messaggio in mailing list di un responsabile della società Statunitense nel quale spiega che attualmente Oracle sta studiando tutte le tecnologie ed i prodotti acquisiti con Sun e sulle quali dovrà decidere il da farsi: mantenerle o meno.

In fondo c’è da dire che Oracle ora si trova a gestire 3 sistemi operativi, una versione personalizzata di RHEL, Solaris ed Opensolaris. Inoltre Oracle attualmente è fortemente centralizzata su Linux: le piattaforme di sviluppo e di test dei suoi prodotti sono infatti tutte basate sudi esso; se a questo si aggiunge il fatto che Oracle è una delle maggiori aziende contributrici di Linux, nonché la mamma del filesystem btrfs (concorrente di ZFS), ci si accorge di quante poche speranze possa avere OpenSolaris.

Ancora sui 40 anni di UNIX

Riporto un articolo comparso su un sito IBM, in occasione del 40ennale di UNIX, e relativo a un breve riassunto di storia di UNIX, incrociato con la storia e i successi commerciali di AIX. Non aggiunge nulla di particolare alle nozioni storiche già presenti qui su UnixPortal, ma riesce a dare una spiegazione su come mai nonostante tutto AIX sia ancora vivo e sviluppato da IBM, dato che rappresenta comunque un settore redditizio e stabile sul mercato mondiale.

Questo l’articolo

Rilasciato NetBSD 5.0.2

NetBSDL’uscita di NetBSD 5.0.2 è relativa principalmente a delle fix di sicurezza.

In particolare viene risolta la vulnerabilità nella rinegoziazione TSL di OpenSSL, sensibile all’attacco man-in-the-middle, e inoltre il problema relativo al kernel panic in caso di valori negativi del mixer audio per le schede azelia/hdaudio.

Sono numerosi gli altri fix introdotti, e l’elenco completo si trova, come sempre, nell’annuncio ufficiale.

OpenSolaris agonizza: Ultimatum a Oracle

opensolaris2Sembra che la situazione relativa al futuro di OpenSolaris stia degenerando.

Il comitato che governa lo sviluppo del sistema operativo, OpenSolaris Governance Board, ha deciso di sottoporre una specie di ultimatum a Oracle, per costringerla a prendere una posizione chiara sul futuro del sistema, minacciando il proprio autoscioglimento.

La data fissata è quella del 16 agosto 2010.

L’esecutivo nelle note relative all’incontro rivendica “l’autorità di discutere il futuro di OpenSolaris e la sua interazione con la community”.

“Altrimenti l’OGB al meeting del 23 agosto prenderà l’iniziativa di invocare la clausola nello statuto dell’OGB che restituisce il controllo della community a Oracle”.

Alcuni utenti hanno anche suggerito che potrebbe essere saggio creare un “fork” del codice base, ma molti sostenitori di OpenSolaris non credono che smembrare la governing board sia una mossa valida.

“Onestamente, secondo la mia opinione, l’OGB sta soltanto alzando le mani in alto”, scrive Ben Rockwood su un blog. “L’organismo è stato inutile per lungo tempo, ma soltanto perchè così ha deciso di essere. … Non ha mai guidato nulla, e non lo sta facendo nemmeno adesso.”

Ma questo non significa che la rivendicazione vada ignorata, ha aggiunto. “Un debole posto di potere è meglio di nessun posto di potere”.

Non sono ancora stati rilasciati commenti da portavoce Oracle.

Articolo originale su Computer World UK

Rilasciato MINIX 3.1.6

minixDopo lunghissimo tempo viene rilasciata una nuova versione di MINIX, il sistema operativo Unix-like basato su microkernel e sviluppato da Andrew Tanenbaum.

MINIX 3.1.6 contiene nuovi driver per le schede di rete Atheros L2, Intel E1000, Realtek 8169, DEC Tulip; supporto per il networking in VirtualPC; supporto per il montaggio delle share VMWare come filesystem; supporto per sticky bit e gruppi supplementari in VFS; aggiornamento dei ports con nuovo software recente disponibile, più altre migliorie e fix.

Da notare che il sistema al momento non gira all’interno di macchine virtuali VirtualBox 3.1, ed è necessario utilizzare VirtualBox 3.0 se si desidera eseguire una VM MINIX.

Questo l’annuncio ufficiale, e questo il link per il download: minix_R3.1.6-r6084.iso.bz2

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