SCO ha perso (ancora)
Il 30 marzo in una sentenza della US District Court, la giuria ha affermato che è Novell, e non SCO, a detenere i diritti su Unix.
Questo significa che SCO non ha in mano nulla per poter continuare ad avanzare richieste nei confronti di Novell, RedHat, IBM e verso Linux in generale.
Dopo sette anni e dieci milioni di dollari di spese legali, la corte sembra aver deciso finalmente in maniera conclusiva che SCO non ha mai detenuto i diritti di proprietà intellettuale su UNIX, fin dall’inizio, e quindi non ha mai avuto titolo per avanzare pretese nei confronti di Linux.
Tuttavia questo non segna la fine di ogni problema, in quanto SCO può ancora andare avanti nella causa contro IBM, legata ai contratti stipulati ai tempi del Progetto Monterrey. Le questioni di copyright sono concluse, ma rimangono ancora delle rivendicazioni legate ad altri aspetti del contratto.
Articolo originale su ComputerWorld