Rilasciato GhostBSD 4.0 Alpha 1

GhostBSD LogoGhostBSD 4.0 Alpha 1 è adesso disponibile e si propone come sistema operativo BSD desktop user-friendly, basato sul tree sorgente di FreeBSD 10.0 e [wiki]MATE[/wiki] desktop.

Nel passato GhostBSD includeva GNOME come default ma dalla versione 4.0 la sola opzione desktop supportata sarà MATE, il fork di GNOME2 che ha recentemente rilasciato la sua versione 1.8.

Oltre al passaggio da FreeBSD 9.2 al 10.0 e all’utilizzo di MATE, questo aggiornamento del sistema operativo ora include [wiki]SpiderOak[/wiki], LibreOffice in sostituzione di OpenOffice con delle modifiche per la compatibilità con il compilatore Clang, una nuova interfaccia al partition editor GBI, un nuovo network manager, la sostituzione di pkg_add con pkgng, e numerosi altri package.

Chi desidera testare GhostBSD 4.0 Alpha 1 può trovare maggiori dettagli su GhostBSD.org.

Roundup sui BSD

Avendo tralasciato di annunciare puntualmente l’uscita di alcune nuove versioni dei vari os BSD, faccio adesso un breve resoconto della situazione:

Dal 1 maggio è disponibile OpenBSD 4.9. In questa release spiccano alcuni fix di sicurezza sullo stack IPsec, numerose migliorie nella gestione dello SCSI, il supporto multiprocessore su piattaforma hppa, il supporto per svariate schede di rete di nuova generazione, su architettura x86 il supporto ad alcune componenti dei driver di virtualizzazione VMWare e la compilazione del modulo NTFS nel kernel GENERIC. Da notare che è stata introdotta la struttura rc.d per gestire l’avvio e l’arresto dei demoni e dei servizi. KDE è ancora alla versione 3.5.10, e Gnome alla 2.32.1, mentre XFCE è stato portato alla nuova 4.8.0.

Questi i link per il download: Download: i386/install49.iso (215MB, SHA256), amd64/install49.iso (229MB, SHA256).

In aprile è stato rilasciato DragonFlyBSD 2.10.1. Si tratta di una release che aumenta le prestazioni e la compatibilità con hardware diversi. In particolare sono supportati un maggior numero di sistemi multiprocessore, grazie a aggiornamenti ai supporti ACPI, APIC e APIC interrupt routing; i volumi HAMMER sono ora in grado di eseguire la deduplica automatica in notturna con processi batch e durante operazioni live; il Packet Filter è stato aggiornato a quello di OpenBSD 4.4 e il compilatore GCC 4.4 è stato adottato come ufficiale, conferendo migliori prestazioni a tutto il sistema.

Gli url per il download sono: dfly-i386-2.10.1_REL.iso.bz2 (185MB), dfly-x86_64-2.10.1_REL.iso.bz2 (190MB).

GhostBSD 2.0 è uscito in marzo, ed è stato accolto con favore essendo l’unica release di FreeBSD che adotta Gnome come ambiente desktop. E’ supportato l’automount delle periferiche USB, E’ stato scelto un nuovo logo, un nuovo file system live, sono stati fixati diversi bug. La versione di GNOME adottata è la 2.32.

Per chi volesse provarlo: GhostBSD-2.0-i386.iso (1,139MB), GhostBSD-2.0-amd64.iso (1,383MB).

 

Rilasciato GhostBSD 1.0

GhostBSD è una distribuzione FreeBSD basata, una volta tanto, su Gnome e non su KDE. Lo scopo del progetto è quello di offrire un’esperienza migliorata di Gnome su FreeBSD in forma di LiveCD. Al momento non è ancora possibile l’installazione del sistema su hard disk.

La base è FreeBSD 8, e la versione di Gnome attualmente presente è la 2.28.2.

Questi gli url da cui è possibile scaricare le ISO:

GhostBSD i386
GhostBSD-1.0
GhostBSD-1.0 torrent
Md5 Sum: dc1f85e4c7db0643437bf29da3f9a4ac

GhostBSD amd64

GhostBSD-1.0-64amd

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