Unix Version 0 su PDP-7
Quest’anno si celebrano i 50 anni dalla nascita di Unix. Al Living Computers Museum di Seattle sono andati ben oltre l’indagine storica sulle origini, riproducendo il boot di Unix Version 0 su un DEC PDP-7. Questa versione primordiale sul suo hardware originario è ancor più notevole perchè a differenza dei suoi fratelli minori ci sono pochissimi PDP-7 sopravvissuti.
La macchina in questione appartiene a Fred Yearian, un ex ingegnere della Boeing che acquistò la macchina dal canale surplus dell’azienda alla fine degli anni 70. L’ha restaurata e tenuta nel proprio scantinato per decenni, mentre il mondo del retrocomputing proseguiva nell’idea che esistessero solo quattro macchine sopravvissute – delle quali soltanto una funzionante. La comparsa di Fred con una quinta macchina potenzialmente funzionante è stata quindi una grande sorpresa.
Per il caricamento dell’OS un emulatore di disco è stato connesso alla macchina, e probabilmente per la prima volta in molti decenni un nuovo driver per UNIX version 0 è stato scritto affinchè potesse essere usato. Il primo login è stato fatto con l’utente “dmr”, un omaggio al co-creatore di Unix, Dennis M. Ritchie.
Where grep came from
La storia della genesi del comando ‘grep’ illustrata da Brian Kernighan in persona
La storia di UNIX in una immagine
L’OpenGroup ha pubblicato una semplice infograph che riassume la storia di UNIX e i punti di passaggio fondamentali che dal 1969 arrivano ai giorni nostri.
Cliccando sull’immagine potrete vedere il PDF di riferimento.
Rilasciato OpenIndiana “Hipster” 2017.04
Agli inizi di maggio è stata rilasciata la nuova snapshot di OpenIndiana targata 2017.04.
Le novità in essa contenute sono:
- Supporto per USB 3.0
- il porting di Intel KMS è stato riscritto per supportare un maggior numero di CPU
- XOrg è stato aggiornato alla versione 1.18.4
- Mate Desktop è stato aggiornato alla versione 1.16
- Numerose applicazioni end-user sono adesso fornite come 64-bit only
- E’ stato inserito il servizio ca-certificates per rigenerare il CA Bundle
Ulteriori informazioni possono essere trovate nelle note di rilascio, e i media possono essere scaricati su http://dlc.openindiana.org/.