NetBSD 7 e i driver DRM/KMS

NetBSDNetBSD entra nella lista dei sistemi operativi BSD dotati di driver grafici DRM/KMS portati dal kernel Linux.

Martedì scorso è stato inserito il codice che aggiunge al kernel NetBSD i driver DRM/KMS. Queste modifiche sono state apportate al ramo “head” e renderanno i nuovi driver grafici parte della release 7.0 di NetBSD più avanti nel 2014.

Al momento attuale solo il kernel amd64/DRMKMS offre questo codice e include i driver open source Intel e Radeon portati dal kernel Linux. Il codice DRM/KMS del kernel Linux è stato originariamente portato su FreeBSD (versione 9.1 e successive) e da allora sia DragonflyBSD che OpenBSD hanno prelevato parte di questo codice.

La conferma dell’incorporazione del codice è stata data sulla mailing list utenti di NetBSD martedì. Questa incorporazione giunge oltre un anno dopo che il team NetBSD si è offerto di pagare per il porting del codice al proprio sistema operativo.

Ulteriori informazioni sulle novità di NetBSD 7.0 possono essere trovate sulla pagina NetBSD.org.

Rilasciato PC-BSD 9.0

Parallelamente all’uscita di FreeBSD 9, è stato presentato al pubblico PC-BSD 9, il quale ovviamente si basa sul nuovo kernel. Si tratta della prima versione di PC-BSD che offre una vasta scelta di desktop manager: KDE, GNOME, Xfce, LXDE e altri.  Sono anche disponibili delle immagini pre-costruite per VirtualBox e VMware, già contenenti i tool di integrazione e i driver degli ambienti virtuali. Inoltre esiste il supporto nativo per l’installazione diretta in partizioni OS X Bootcamp. E’ stato potenziato PBI (il sistema di gestione dei pacchetti di PC-BSD), consentendo la condivisione di librerie, l’aggiornamento dei binari tramite diff, i repository custom, le firme digitali, il supporto a ‘freebsd-update’ tramite la GUI di System Update, un nuovo control panel.

Rilasciato FreeBSD 9.0

E’ stata resa pubblica l’uscita di FreeBSD 9.0-RELEASE. Il nuovo ramo principale si caratterizza per la presenza di un nuovo installer, il supporto a fastupdates journaling nel Fast File System, l’upgrade di ZFS alla versione 28, il supporto AHCI nei nuovi driver ATA/SATA che sono stati portati al nuovo framework CAM, la presenza del framework HAST (High Available Storage), il supporto del kernel per il Capsicum Capability Mode, un set sperimentale di istruzioni per il sandboxing, l’user-level DTRACE e varie altre cose.

Questi i link per il Download:FreeBSD-9.0-RELEASE-i386-dvd1.iso (2,140MB, SHA256),FreeBSD-9.0-RELEASE-amd64-dvd1.iso (2,278MB, SHA256).

Rilasciati FreeBSD 9RC2 e PC-BSD 9RC2

In questi giorni è stata rilasciata la release candidate 2 di FreeBSD 9, seguita a ruota dalla versione analoga di PC-BSD, che sul kernel del diavoletto costruisce una distribuzione orientata al desktop .

Le novità di FreeBSD nel ramo 9 sono consistenti, e si manifestano soprattutto nell’ormai imminente abbandono totale di GCC in favore di Clang/LLVM come compilatore ufficiale. E’ risaputo che il mondo *BSD non ama particolarmente la licenza GPL, e vengono sempre compiuti grandi sforzi nel sostituire ogni applicativo e utility rilasciata sotto licenza GPL che faccia parte del sistema con un corrispettivo che utilizzi una licenza di derivazione BSD. Nel caso non esista alcun software analogo, spesso gli stessi team di sviluppo di FreeBSD, o NetBSD o OpenBSD ne avviano uno, con lo scopo dichiarato di fargli prendere il posto del tool originale.

Il ramo 9 supporterà l’hardware USB 3.0 e conterrà uno stack TCP/IP aggiornato, inoltre sarà presente la versione 14 del filesystem ZFS e si lavora all’estensione del protocollo Dtrace per l’uso da parte di applicativi in userland.

PC-BSD 9RC2 porta con se notevolissime novità per il fatto che oltre a KDE adesso vengono offerti anche GNOME 2, LXDE e XFCE 4 come desktop manager. Viene anche introdotto AppCafe come nuovo manager di installazione e gestione dei pacchetti.

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