Rilasciato GhostBSD 4.0 Alpha 1

GhostBSD LogoGhostBSD 4.0 Alpha 1 è adesso disponibile e si propone come sistema operativo BSD desktop user-friendly, basato sul tree sorgente di FreeBSD 10.0 e [wiki]MATE[/wiki] desktop.

Nel passato GhostBSD includeva GNOME come default ma dalla versione 4.0 la sola opzione desktop supportata sarà MATE, il fork di GNOME2 che ha recentemente rilasciato la sua versione 1.8.

Oltre al passaggio da FreeBSD 9.2 al 10.0 e all’utilizzo di MATE, questo aggiornamento del sistema operativo ora include [wiki]SpiderOak[/wiki], LibreOffice in sostituzione di OpenOffice con delle modifiche per la compatibilità con il compilatore Clang, una nuova interfaccia al partition editor GBI, un nuovo network manager, la sostituzione di pkg_add con pkgng, e numerosi altri package.

Chi desidera testare GhostBSD 4.0 Alpha 1 può trovare maggiori dettagli su GhostBSD.org.

FreeBSD compie 21 anni!

Logo FreeBSDIl 2 novembre 1993 veniva ufficialmente rilasciato FreeBSD 1.0, la prima release usabile di questo sistema operativo UNIX.

FreeBSD 1.0 implementava tra le varie features i driver Linux per la scheda audio SoundBlaster e altro hardware dell’epoca, un meccanismo di cache a buffer dinamico che poteva crescere e ridursi in base all’uso, il supporto syscons a XFree86 2.0, e il fail-safe probing delle periferiche ISA.

L’annuncio originario del rilascio di FreeBSD 1.0 può essere letto nell’archivio di FreeBSD.org.

Ventuno anni dopo, FreeBSD 10.1 verrà rilasciato nel giro di pochi giorni da adesso.

freebsd-1.0

Buon anniversario!!

Rilasciato OpenBSD 5.5

OpenBSDIl 1 maggio è stato rilasciato OpenBSD 5.5. La nuova versione è adesso compliant con l’anno 2038 su tutte le piattaforme grazie dell’utilizzo a 64bit della funziona time_t. Inoltre vi sono nuovi supporti hardware e altri cambiamenti.

Per affrontare il problema dell'[wiki label=”anno 2038″]Bug_dell’anno_2038[/wiki], il team OpenBSD ha deciso di rendere a 64bit la funzione time_t su tutte le piattaforme sulla versione 5.5 e seguenti. Il kernel, le utility e tutti i programmi user-space sono stati verificati per assicurare il supporto a time_t 64bit.

Altri cambiamenti in OpenBSD 5.5 includono l’utilizzo dello strumento Signify per firmare le release e i pacchetti, miglioramenti nell’installer (incluso il supporto per poter finalmente scrivere le immagini disco su USB flash drive), molti nuovi driver hardware, miglioramenti nel networking, nel threading e una varietà di altri cambiamenti.

In OpenBSD/alpha è stato incluso il supporto multiprocessore, e la piattaforma beagle è stata sostituita dalla armv7. Tra i nuovi driver hardware inseriti, da segnalare quelli per gli ambienti virtualizzati VMware e VIRTIO.

Inoltre questa è la prima major release di OpenBSD che include il supporto grafico RDM Radeon portato dal kernel FreeBSD.

Tra i pacchetti software disponibili nei ports sono inclusi GNOME 3.10.2 KDE 3.5.10 e 4.11.5, Xfce 4.10, MySQL 5.1.73 e PostgreSQL 9.3.2, Postfix 2.11.0, OpenLDAP 2.3.43 e 2.4.38, Mozilla Firefox 24.3 e 26.0, LibreOffice 4.1.4.2, PHP 5.3.28 e 5.4.24, Python 2.7.6 e 3.3.2, Chromium 32.0.1700.102, GCC 4.6.4 e 4.8.2.

L’intero elenco delle novità è disponibile sul sito ufficiale.

Questi i link per il Download (torrents): amd64/install55.iso (237MB, SHA256, torrent), i386/install55.iso (222MB, SHA256, torrent).

I progressi di FreeBSD su ARM, Bhyve e CLANG

Logo FreeBSDIl lungo report su FreeBSD del Q1 2014 copre lo stato di diversi progetti FreeBSD, come l’utilizzo del compilatore LLVM/Clang, il supporto per ARM, il supporto per i driver grafici Intel e molti altri argomenti. Alcuni degli aspetti in evidenza sono:

  • I ports FreeBSD stanno per raggiungere quota 25.000 nel tree
  • E’ in fase di lavorazione il porting di una recente snapshot dal kernel Linux del driver Intel i915 DRM/KMS verso il kernel FreeBSD. Attualmente la versione disponibile del driver KMS FreeBSD risale a diverse versioni fa del kernel Linux.
  • Lo stack iSCSI nativo per FreeBSD è in progresso e il nuovo codice dovrebbe essere disponibile per la release 10.1
  • Il nuovo Automounter si avvicina alla fase finale di prototipo funzionante
  • Il supporto UEFI per FreeBSD è in avanzamento e miglioramento
  • Il nuovo codice per le console di sistema VT è attivo nell’attuale ramo di sviluppo di FreeBSD 9 e 10
  • L’hypervisor di virtualizzazione Bhyve sta vedendo l’aggiunta di nuove features
  • FreeBSD adesso funziona sul Samsung Chromebook Cortex-A15
  • Il porting su processore ARM 64-bit (AArch64) è ancora in corso
  • Sia GNOME che KDE stanno venendo aggiornati alle ultime release
  • Il driver KMS Radeon che ha visto la luce in FreeBSD 10.0 sarà presente anche nella prossima release di FreeBSD 9.3

Ulteriori notizie sulle fasi di avanzamento dei progetti FreeBSD sono disponibili nel report quadrimestrale.

NetBSD 7 e i driver DRM/KMS

NetBSDNetBSD entra nella lista dei sistemi operativi BSD dotati di driver grafici DRM/KMS portati dal kernel Linux.

Martedì scorso è stato inserito il codice che aggiunge al kernel NetBSD i driver DRM/KMS. Queste modifiche sono state apportate al ramo “head” e renderanno i nuovi driver grafici parte della release 7.0 di NetBSD più avanti nel 2014.

Al momento attuale solo il kernel amd64/DRMKMS offre questo codice e include i driver open source Intel e Radeon portati dal kernel Linux. Il codice DRM/KMS del kernel Linux è stato originariamente portato su FreeBSD (versione 9.1 e successive) e da allora sia DragonflyBSD che OpenBSD hanno prelevato parte di questo codice.

La conferma dell’incorporazione del codice è stata data sulla mailing list utenti di NetBSD martedì. Questa incorporazione giunge oltre un anno dopo che il team NetBSD si è offerto di pagare per il porting del codice al proprio sistema operativo.

Ulteriori informazioni sulle novità di NetBSD 7.0 possono essere trovate sulla pagina NetBSD.org.

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