Rilasciato NetBSD 5.0.2

NetBSDL’uscita di NetBSD 5.0.2 è relativa principalmente a delle fix di sicurezza.

In particolare viene risolta la vulnerabilità nella rinegoziazione TSL di OpenSSL, sensibile all’attacco man-in-the-middle, e inoltre il problema relativo al kernel panic in caso di valori negativi del mixer audio per le schede azelia/hdaudio.

Sono numerosi gli altri fix introdotti, e l’elenco completo si trova, come sempre, nell’annuncio ufficiale.

Rilasciati FreeBSD 7.2-RC1 e NetBSD 5.0-RC4

In questi giorni sono uscite alcune release di distribuzioni della famiglia BSD.

In primis FreeBSD 7.2-RC1, contenente dei fix alle librerie di threading, ai driver bce(4) e amr(4), e altri piccoli aggiustamenti. Download: 7.2-RC1-i386-dvd1.iso.gz (1,814MB, MD5), 7.2-RC1-amd64-dvd1.iso.gz (1,866MB, MD5).

NetBSD 5.0-RC4, che festeggia il compleanno di Billy West, contiene l’aggiunta della risorsa RLIMIT_AS, che limita il totale di spazio indirizzamenti disponibile ai processi, miglioramenti alla stabilità del server NFS, migliorie a FFS, fix al ps(4), il supporto del chip Realtek 8111C da parte del driver re(4), e altro. Questi i link alle iso per due delle architetture supportate da NetBSD: i386cd.iso (229MB), amd64cd.iso (241MB). Trovate l’elenco completo sul server FTP del progetto.

Rilasciati DesktopBSD 1.7 e NetBSD 5.0.1

DesktopBSDOggi è stato annunciato il rilascio di DesktopBSD 1.7.

Il sistema è basato su FreeBSD-7.2-RELEASE-p3 e KDE 3.5.10. Proprio la scelta di rimanere su KDE 3.x differenzia questa distribuzione da PC-BSD, che invece ha compiuto il salto a KDE 4.x. A corredo la consueta serie di aggiornamenti, che comprende X.Org 7.4, OpenOffice.org 3.1.1 e vari altri software. A detta dell’autore si tratta dell’ultima versione che verrà rilasciata, in quanto il suo tempo a disposizione da dedicare allo sviluppo è sempre meno e anche la volontà di proseguire nel mantenimento della distribuzione è venuto a mancare. Bisognerà vedere se qualcun’altro deciderà di prendere in mano il progetto o meno. Questi i link per il download: DesktopBSD-1.7-i386.iso (1,853MB), DesktopBSD-1.7-amd64.iso (1,919MB).

NetBSDRisale invece agli inizi di agosto il rilascio di NetBSD 5.0.1, ma ho voluto aspettare l’uscita di altre novità *BSD prima di parlarne, dato che si tratta essenzialmente di una versione di bugfix rispetto alla iniziale 5.0, quindi non sono presenti novità architetturali. Qui è indicato un riassunto dei bug risolti, mentre sul sito ftp ufficiale è possibile scaricare le varie iso per le 42 architetture supportate.

Rilasciato NetBSD 5.0

Ieri è stato rilasciato l’atteso NetBSD 5.0. L’annuncio ufficiale ci informa che si trNetBSDatta della trentesima release per questo sistema operativo, e in questa versione sono state migliorate le prestazioni in ambiente SMP sui moderni processori multi-core. Altre novità di rilievo riguardano la prerelease del sistema di metadata journaling per il file system FFS (noto come WAPBL), l’allocatore di memoria jemalloc, l’adozione di X.Org al posto di XFree86 su numerosi ports, il Power Management Framework, il supporto al suspent/resume via ACPI su molti laptop, il supporto alla scrittura su UDF, l’Automated Testing Framework, il Runnable Userspace Meta Program framework, e infine il supporto a Xen 3.3 sia su x86 che su amd64.

Sul sito FTP principale sono presenti le immagini ISO per l’installazione su ben 42 architetture. Per quanto riguarda le più diffuse, questi sono i link: i386cd-5.0.iso (229MB, MD5, torrent), amd64cd-5.0.iso (242MB, MD5, torrent).

Svolta desktop per NetBSD

Prende il via da un messaggio di Andrew Doran nella mailing list ufficiale la svolta di NetBSD verso un orientamento più vicino al mondo desktop.

Lo sviluppatore osserva che l’approccio a NetBSD da parte dei nuovi utenti può risultare deludente, specie se si tratta di persone abituate a Windows, Mac e Linux.

L’installer del sistema operativo è efficiente, ma rivolge all’utente parecchie domande dettagliate che risultano astruse ai non esperti, ed ha ancora uno stile testuale tipico degli anni 80 (cosa buona e giusta, ndr). Inoltre una volta completata l’installazione, ci si ritrova con un sistema pieno di tools utilissimi ma poco documentati, e non c’è modo di navigare il web per trovare ulteriori informazioni.

Per gli utenti esperienti, installare l’ambiente desktop per scopi basilari, come la navigazione o il word processing, è un’operazione scomoda. Richiede ore da spendere in download di pacchetti ed editazione di files di configurazione. Divertente, se si ha tempo da perdere, ma la maggior parte di noi ha poco tempo a disposizione.

Per questo lo scopo del progetto desktop è di rendere possibile, partendo da un CD di NetBSD e un personal computer x86 ragionevolmente moderno, l’installazione di un sistema desktop utilizzabile entro un tempo di 15 minuti, richiedendo di rispondere solo a pochi prompt durante il processo.

Per partecipare al progetto, sono state create una pagina wiki (
http://wiki.netbsd.se/Desktop_Project) e una mailing list (netbsd-desktop@netbsd.org).

Doran ci tiene a rassicurare gli utenti più tradizionali di NetBSD sul fatto che non c’è alcuna intenzione di rimuovere l’installazione di tipo “expert”, ma soltanto di aggiungere nuove funzionalità.

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