OpenSolaris su zSeries

I mantainer del progetto OpenSolaris insieme alla Sine Nomine Associates hanno annunciato la disponibilità di un porting di Solaris per sistemi mainframe zSeries IBM, il cui nome è Sirius.

Questa variante di Solaris gira sul sistema operativo z/VM di IBM, il quale è anche uno dei pionieri degli ambienti di virtualizzazione server. Il codice Sirius è una implementazione a 64 bit di Solaris che gira sui processori mainframe z9 o z10 e richiede z/VM 5.3 o successivi.

z/VM è uno dei metodi con cui IBM ed i suoi partner commerciali distributori di Linux – RedHat e Novell – supportano Linux sui mainframe. Ma Linux è anche in grado di girare sull’hypervisor Processor Resource/System Manager (PR/SM) che è vecchio di quasi due decadi e che supporta i sistemi operativi z/OS, Linux, z/VM, z/VSE, e TPF.

PR/SM è un hypervisor di virtualizzazione ibrido hardware-software cioè un misto di microcode, basato ampiamente su versioni precedenti della piattaforma VM per mainframe, e features assistite dall’hardware, che sono state parte del “ferro” zSeries fin da quando PR/SM è stato annunciato nel 1989.

La Sine Nomine è l’azienda di consulenza su mainframe che ha fatto il grosso del lavoro su Sirius. Lo scorso anno in un’intervista hanno dichiarato che portare Solaris su PR/SM è particolarmente difficile, e per questo è stato preferito il percorso attraverso z/VM. Inoltre, PR/SM supporta soltanto 60 partizioni per mainframe, mentre z/VM può avere migliaia di partizioni ed estendersi fino a 8 TB di memoria principale e 32 processor cores in una singola partizione.

Il codice binario di Sirius può essere ottenuto tramite il sito web di Sine Nomine, e quello open source attraverso il sito OpenSolaris, che è dove è ospitato lo sviluppo di Opensolaris for x64 e Sparc, così come il relativo progetto “Polaris” per macchine basate su processori Power.

Un prototipo di OpenSolaris su mainframe fu comunque annunciato già un anno fa.

Mentre IBM e Sun hanno annunciato un accordo OEM nell’agosto 2007 nel quale IBM abbracciava Solaris e vendeva contratti di supporto per esso su modelli selezionati dei suoi x Series rack e BladeCenter, ed inoltre dava il consenso al porting su mainframe e Power, nè Sun nè IBM hanno fatto grandi mosse affinchè Polaris e Sirius divenissero delle varianti di Solaris 10 commercialmente supportate.

La Sine Nomine è stata su questo progetto di Solaris-su-mainframe per molto tempo. L’azienda ha realizzato studi di fattibilità cercando di spostare OpenSolaris sui mainframe già nel 2005, prima ancora che Sun rilasciasse il codice in open source. Dopo che Sun rilasciò Solaris in open source, la Sine Nomine creò un progetto per il porting su mainframe, ma lo sviluppo serio non iniziò fino al novembre 2006. L’azienda entrò in borsa nell’aprile 2007, ma non attirò l’attenzione nel mondo IT fino a che IBM e Sun non misero su carta il loro accordo lo scorso agosto.

Articolo originale su The Register UK

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